SOLIDARIETÀ Arriveranno a fine mese
A Samarcanda in moto per i bimbi in difficoltà

(Ed. PADOVA)
(M.C.) Stanno macinando chilometri su chilometri. Che al termine saranno 6 mila.
A percorrerli saranno il padovano Mattia Sciola che in motocicletta assieme ad un altro amico motociclista, Bruno, sono in viaggio per raggiungere Samarcanda, in Uzbekistan. Salvo imprevisti, ci arriveranno tra il 29 ed il 30 agosto.
Sono partiti il 18 agosto scorso da Albignasego come previsto. Quale il motivo di un simile viaggio? Il desiderio di sensibilizzare l'opinione pubblica sulla situazione dei bambini orfani di quell'area e sulle iniziative realizzate, in essere e future, dell'associazione Sos Italia che ha realizzato villaggi per piccoli senza genitori a Samarcanda.
"Ride for smile" è il nome che hanno dato alla loro lunga trasferta (www.rideforsmile.com) le cui spese sono a carico dei due raider, per nulla togliere alle offerte che possono ancora essere fatte e che vengono versate direttamente da Sos Italia, nel segno della massima trasparenza.
Nella grande città i due impavidi motociclisti, avranno la possibilità di stare con i bambini, vedere le attività svolte e conoscere i progetti che l'associazione vorrà realizzare con la raccolta fondi organizzata specificatamente.
Raccolta che ha fruttato fino ad ora 12 mila euro. Una cifra veramente molto importante.
Tanti gli attori che si sono dati da fare per la perfetta riuscita dell'evento che ha visto l'adesione anche dell'Uisp Comitato territoriale di Padova oltre che di privati e di tecnici che si sono offerti per la messa a punto tecnica delle due Yamaha XT 660 Z Tènèrè.
Le imprese di Mattia, geometra padovano di 33 anni, e dell'amico, possono essere seguite nel sito, che diventa un moderno diario di viaggio virtuale, ma certamente appassionante.